Come ogni anno, in occasione della Giornata della Memoria per le vittime dell’Olocausto, Savignano dedicherà un momento di riflessione pubblica con esperti e testimoni.
Sarà con noi Gioia Bartali, nipote di Gino Bartali, intervistata dal giornalista Fabio Paci per portare avanti la memoria del nonno e diventando anche lei ciclista per raccontare in giro per l’Italia questa straordinaria storia di coraggio.
👉L’appuntamento è per domenica 26 gennaio ore 17.00 presso il Teatro la Venere, ingresso libero e gratuito.

✅Forse non tutti sanno che Gino Bartali, nato nel 1914 e scomparso nel 2000, non fu solo il celebre ciclista italiano che tutti conosciamo degli oltre 700.000 km percorsi in bicicletta, ma anche un uomo di grande coraggio e valori che durante gli anni più drammatici della Seconda Guerra Mondiale in quella stessa bicicletta trasportava documenti che salvavano la vita a circa 800 ebrei, rischiando ogni giorno la propria vita.
Sebbene fosse riconosciuto a livello mondiale come un campione di ciclismo, Bartali desiderava essere conosciuto solo per le sue imprese sportive, poiché, come diceva, “il bene si fa ma non si dice”.

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